“Quella di oggi è stata, per me, una giornata emozionante e particolarmente significativa. Non senza un pizzico di commozione, infatti, ho ricevuto dal Presidente del Consiglio della Regione Molise, Salvatore Micone, un riconoscimento che l’ente regionale ha inteso attribuirmi per l’impegno speso durante l’emergenza sanitaria da Covid-19”. Sono queste le parole espresse dalla Garante regionale dei Diritti della Persona, Leontina Lanciano, a margine della cerimonia svoltasi questa mattina presso l’istituto scolastico ‘Montini’ di Campobasso.
La Presidenza del Consiglio regionale ha, difatti, voluto instituire un premio, denominato ‘Il mio eroe sei tu’, per coinvolgere tutte le scuole primarie molisane e rendere gli studenti protagonisti in prima persona di un periodo particolare e difficile come è stato quello della pandemia. Gli alunni hanno avuto modo di raccontare attraverso parole e disegni il momento storico senza precedenti che ha caratterizzato il 2021 e parte del 2021.
Contestualmente alla premiazione degli studenti, il presidente Micone ha voluto attribuire un’onorificenza anche ai cittadini molisani che hanno contribuito a offrire un supporto alla comunità in tale delicato contesto.
“È stato per me motivo di orgoglio personale e istituzionale – afferma Leontina Lanciano – sapere che la dedizione e la responsabilità con cui, in veste di Garante regionale dei Diritti della Persona, ho portato avanti le attività mirate a fornire un supporto concreto alle fasce più vulnerabili della popolazione, abbia contribuito efficacemente ad apportare un miglioramento al benessere della cittadinanza.
Questa circostanza costituisce per me uno stimolo ulteriore a voler fare sempre meglio e continuare a dare un contributo idoneo ad una tutela reale dei diritti di tutte le persone in difficoltà. E, in particolare, dei minori, che rappresentano il bene più prezioso della società: in qualità di adulti di domani, incarnano le speranze future di un mondo nuovo e migliore.
In ultimo, ma non da ultimo, desidero ringraziare il Presidente del Consiglio regionale per l’attestato di fiducia attribuitomi”.