Scatta domani, martedì 13 settembre 2016, la nuova stagione della scuola calcio Chaminade Campobasso.
Restyling estivo per il club del capoluogo di regione, che si pone grandi obiettivi, unendo sport, stile di vita sano, prevenzione e aspetto culturale per i ragazzi, dai tre ai diciotto anni, con la possibilità per tutti gli ‘Chami boys’ di proseguire la propria avventura con la prima squadra, da due anni impegnata nel campionato nazionale di serie B di calcio a 5.
Le lezioni saranno tenute da tecnici qualificati, con allenamenti anche con i calciatori della prima squadra del team campobassano.
Il mese di settembre sarà di prova per tutti coloro che desidereranno svolgere qualche seduta di allenamento, prima di decidere.
Si inizia martedì 13 settembre 2016, al Centro Galassport, a Vazzieri, con allievi (martedì e venerdì dalle ore 15 alle 16,30) e giovanissimi (martedì e venerdì dalle 16,30 alle 18), mercoledì 14 sarà il turno di Primi calci, Piccoli Amici, Pulcini (lunedì e mercoledì dalle 16 alle 17) ed Esordienti (lunedì e mercoledì dalle 17 alle 18).
Ai primi cinquanta iscritti la società regalerà un paio di scarpe da calcio a 5.
Tra i servizi offerti dalla scuola calcio Chaminade Campobasso, oltre al servizio navetta, anche i consigli della nutrizionista Fabiana Martino e della psicologa Piera Ricciardi, sempre a disposizione di tutti i genitori e i ragazzi tesserati per il club.
“Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura – le parole del coordinatore della scuola calcio Chaminade Campobasso, Walter Brandoni – Dopo diverse esperienze in prima squadra, anche a livello professionistico, ho deciso di mettere a disposizione la mia professionalità per i più giovani. I tempi sono cambiati e io credo che, per ambire a creare un atleta professionista, si debba iniziare a lavorare sin da piccoli. Ovviamente, non tutti diventeranno degli sportivi professionisti, ma l’attività fisica è indispensabile anche per ottenere i migliori risultati in ambito scolastico. Lo sport migliora la concentrazione, grazie all’aumento del livello di endorfina prodotta dal nostro corpo. L’attività sportiva, inoltre, contribuisce a ridurre anche lo stress, allentando la tensione. Nostro obiettivo, inoltre, sarà quello di far comprendere a ragazzi e genitori quanto sia importante uno stile di vita sano e, per questo motivo, nutrizionista e psicologa svolgeranno un ruolo di prim’ordine nel nostro team. Novità assoluta, inoltre, sarà la possibilità di iscriversi per i più piccoli, la fascia dai tre a cinque anni. Abbiamo deciso di aprirci anche a questa categoria, molto delicata, perché quella è la fase in cui si dà un forte impulso alla pratica psicomotoria, strumento importante di aiuto alla crescita, alla prevenzione e di sostegno alle difficoltà di gestione nei rapporti di gruppo. Tra i tre e i cinque anni, infatti, i bambini si misurano con nuove abilità. Aiutare il bimbo in questa fase ad aumentare il livello di motricità globale, ovvero a coordinare al meglio braccia, gambe e dorso, insieme al controllo di mani, dita, piedi e occhi, contribuisce a un suo migliore sviluppo, ma anche a evitare la demoralizzazione propria di quei bambini più impacciati, con tutte le conseguenze sul carattere che si sta sviluppando. Mi auguro che siano tantissimi i genitori che, grazie al nostro aiuto, consentiranno ai propri piccoli figli di dar loro uno strumento fondamentale per la loro crescita. Non resta che venire a provare”.