Nel corso della seduta del Consiglio Comunale di Campobasso, l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Praitano, nel dare risposta all’interrogazione della consigliera del PD, Alessandra Salvatore, ha affrontato Il tema dell’utilizzo della scheda SVAMdi, scheda di valutazione multidimensionale che tiene conto delle capacità residue della persona affetta da disabilità, basata sul metodo ICF.
“Questo tema, – ha spiegato Praitano – è stato più volte portato all’attenzione della Regione Molise solo ed esclusivamente dall’ATS di Campobasso, proprio perché considerato l’unico strumento di valutazione congruo da impiegare nell’area della disabilità.
Le obiezioni, sempre sollevate, in merito al suo utilizzo hanno riguardato le difficoltà di stilare una graduatoria nei diversi Programmi/Servizi in cui troverebbe applicazione (FNA, SAD disabili, Centri Socio Educativi, Vita Indipendente, ecc…) perché da essa non emerge un punteggio.
A tal proposito però, già nel 2018, l’ATS di Campobasso, nel farsi da propulsore, prese contatti con la Regione Veneto, che aveva già affrontato tale problematica, creando un algoritmo da applicare alla scheda di valutazione per i disabili, tale generare un punteggio sulla base del quale graduare il bisogno assistenziale.
La giornata di formazione con l’illustrazione del relativo applicativo avvenne a Conegliano Veneto e le risultanze, molto positive ed entusiasmanti, furono poi sottoposte alla Regione Molise con la quale si concordò un incontro a Campobasso con i referenti del Veneto per una illustrazione mirata a “mutuare” nel Molise l’esperienza del Veneto.
La Regione Molise, – ha aggiunto Praitano – pur comprendendone l’utilità/necessità, ha sempre temporeggiato nel ricercare il cosiddetto algoritmo da applicare alla SVAMdi per determinare il punteggio. Per evitare disparità di trattamento tra gli utenti, sarebbe stato auspicabile l’adozione della stessa scheda da parte della Regione Molise, consentendo una uniformità di valutazione su tutto il territorio molisano.
Per tale ragione, per quanto concerne i servizi sociali territoriali afferenti all’Ambito Territoriale Sociale di Campobasso nei rapporti con il Distretto Sanitario, nel vigente Piano Sociale di Zona (2021-2022) l’ATS di Campobasso ha inteso approvare uno specifico progetto di collaborazione con la ASREM ed il Distretto di Campobasso, dedicato alla implementazione dell’utilizzo della SVAM-DI sul nostro territorio chiedendo di inserire nella programmazione una cifra annua di euro 20.000, da utilizzare nell’ambito di specifico protocollo d’intesa ATS/Distretto, magari per acquisire ed impiegare in maniera condivisa una risorsa esterna da dedicare specificamente alle attività connesse alla compilazione della scheda SVAM-DI.
In attuazione di questa programmazione, è stato sottoscritto in data 9 agosto 2021 dai legali rappresentanti dell’ASREM e dell’ATS, il Protocollo d’Intesa (della durata corrispondente alla vigenza del Piano Sociale di Zona 2020-2022) il cui schema è stato approvato con apposito atto deliberativo dal Comitato dei Sindaci in data 28 luglio 2021. Con determinazione dirigenziale n. 2505 del 26/08/2021, avente valore di determina-contratto, in ottemperanza del succitato Protocollo sono stati appaltati i servizi professionali in materia socio-sanitaria ai n. 2 medici dr. Carmine CECOLA e dr.ssa Lina LOMBARDI, proposti dal Direttore del Distretto, considerati idonei, anche a seguito di apposito colloquio con gli stessi.
Tra le prestazioni declinate nella determina in parola, a cui sono tenuti a eseguire detti medici, figura la compilazione, per la parte medico-sanitaria, delle schede di valutazione SVAMA, SVAMA semplificata, SVAMDI ovvero di altri strumenti di valutazione all’occorrenza predisposti da dal Distretto e/o dall’ATS.”