L’attivazione immediata di un coordinamento tecnico permanente Ministero e regioni (Molise, Puglia, Abruzzo e Marche, produttori di bietole per lo Zuccherificio del Molise) per affrontare l’emergenza della campagna 2014 e per studiare l’ipotesi di efficientamento dello stabilimento di Termoli da un lato, e dall’altro la verifica immediata di attivazione dei contratti di filiera che coinvolgano le quattro regioni con il coordinamento tecnico del ministero, sono i punti indispensabili per garantire un futuro all’unica attività di trasformazione dello zucchero nel centro sud d’Italia.
Per questo ho ringraziato il ministro Martina che ha voluto raccogliere tempestivamente l’invito a convocare l’incontro odierno che ha visto la partecipazione dei rappresentanti istituzionali regionali, dei rappresentanti dei lavoratori, dei rappresentanti delle associazioni bieticole nazionali e regionali.
Ho esplicitamente proposto la predisposizione di un contratto di filiera e unitamente agli aiuti accoppiati dell’UE possono rappresentare la sola strada per mantenere la produzione di zucchero, che ricordo l’Italia produce in misura del solo 30% del fabbisogno nazionale, pur essendo un alimento strategico e necessario per la gran parte delle aziende alimentari italiane.
È iniziato un percorso che diventerà virtuoso solo con la determinazione e con un attivismo tempestivo di tutti i soggetti interessati.