ALESSANDRA POTENA
La sala stampa dello stadio ‘Nuovo Romagnoli’ è stato teatro dell’incontro tra il presidente del Campobasso, Giulio Perrucci, e i tifosi appartenenti all’Associazione ‘Noi siamo il Campobasso’, per fare il punto sulla situazione a seguito dell’ultima sconfitta in casa dei lupi e sull’andamento della squadra dopo cinque giornate.
Un mix di dispiacere e determinazione nelle parole di Perrucci: “Abbiamo un progetto da portare avanti e, nonostante questo periodo negativo, non permetterò a nessuno di distruggere il Campobasso”.
Il presidente del club rossoblù ha risposto alle domande dei presenti, parlando di numerose questioni, quali: l’espulsione di capitan Gattari, gesto che ha deluso la tifoseria, le scelte tecniche adottate da mister Cappellacci, e il presunto mancato attaccamento alla maglia di alcuni giocatori.
Delusione dei tifosi nei confronti della maggioranza dei giocatori che ogni domenica scendono in campo senza lottare ed onorare la maglia rossblù.
Perrucci ha anche affermato, rivolgendosi ai supporter: “Qualsiasi contestazione vogliate fare, fatela a me, che mi assumo qualsiasi responsabilità sulla sorte del campionato. Abbiamo dato fiducia al direttore sportivo Antonio Minadeo e all’allenatore Roberto Cappellacci, i quali per questa squadra stanno dando amore e passione”.