Il Partito Democratico alla festa dell’Unità chiederà a Renzi di prendere l’impegno per la fermata a Termoli del Frecciarossa

La segreteria regionale del Partito Democratico è al sostegno di ogni misura che garantisca collegamenti al passo coi tempi anche alla nostra regione. In particolare, per i collegamenti su ferro. Sistema di collegamento che il PD Molise predilige più di ogni altro e su cui pensa si debbano investire risorse ed energie. “Una priorità assoluta”.
Con una nota del responsabile comunicazione della segreteria regionale PD, Luca Iosue “si rimarca il ruolo del partito democratico del Molise ad ogni suo livello. Ci stiamo mobilitando, ognuno per parte propria e ad ogni livello istituzionale, per chiedere l’attivazione della fermata del Freccia Rossa anche a Termoli. Con l’impegno della delegazione parlamentare e del governo regionale, il PD resta in prima fila per stimolare comuni azioni politiche, a partire da un ordine del giorno che si auspica venga approvato in seno al Consiglio regionale a sostegno di questa iniziativa. Ma ci poniamo anche a sostegno e promuoviamo le posizioni delle amministrazioni, a partire da quella di Termoli, che si e’ già correttamente attivata per evitare un’ulteriore penalizzazione della regione Molise sul piano della mobilità. Da qui la proposta della segreteria regionale del PD di far adottare alle amministrazioni comunali interessate le delibere di consiglio o giunta comunale che impegnino il governo nazionale a riconoscere alla nostra regione una fermata che ci manterrebbe al passo coi tempi. In consiglio provinciale, porteranno l’ordine del giorno i nostri rappresentanti di partito a partire dal termolese Fiore Aufiero“. 

“Non possono essere le sole motivazioni di mercato – conclude Iosuequelle che orientano le scelte di Ferrovie dello Stato. Esistono ragioni di opportunità politica che devono, almeno per i casi più importanti e di impatto, prevalere. Sappiamo, infatti, che spesso non abbiamo i numeri – e così probabilmente è per Termoli e il Frecciarossa – ma ‎stiamo andando a Milano a ragionare, nel corso della festa nazionale de l’Unità, di sviluppo del Sud e questo può aversi soltanto se si parte dall’assunto che ha ancora senso uno Stato se interviene laddove esiste un fallimento di mercato. Senza questo impegno è difficile pensare che per Termoli, come per molte situazioni del nostro Mezzogiorno, si possa parlare di imprese e occupazione, crescita e coesione. A Renzi – conclude la nota stampa – chiederemo a partire da questo fine settimana alla festa de L’Unità, dove la nostra delegazione regionale guidata dal segretario Micaela Fanelli e con la presenza dei giovani democratici del Molise, che nell’accordo col Molise metta scritto nero su bianco questo impegno”.

 

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