Il comitato MAAVI Molise (Movimento Autonomo per le Agenzie di Viaggio Italiane) sottolinea come ad oggi, dopo la manifestazione organizzata il 3 giugno al termine della quale “abbiamo ricevuto direttamente dal Presidente Toma rassicurazioni riguardo la situazione della filiera e un amichevole invito ad un dialogo costruttivo sulla situazione del Turismo, non è ancora riuscito a fissare un nuovo incontro con il Governo Regionale che da oltre 20 giorni si nega trincerandosi dietro alla situazione di emergenza e impegni del Presidente senza neppure fissare un appuntamento ma liquidando le nostre richieste di un colloquio con un semplice “le faremo sapere” che non ha appunto avuto nessun corso”.
La situazione della Filiera Turismo, certificata da dati ISTAT, ha subito un crollo verticale del fatturato di oltre il 90% (-93% nel secondo trimestre 2020 rispetto al secondo trimestre 2019) il che rende la situazione così critica da non essere sufficiente l’intervento dello Stato Centrale ed occorrendo anche un aiuto concreto dal Governo Locale, come già disposto da altre Regioni.
Le misure sino ad ora attuate (microcredito, clickday e click day dedicato) non solo sono state insufficienti ma anzi quasi controproducenti: alla luce di quanto fatto sino ad ora dalla Giunta, con i Tavoli Tematici del Turismo, i fondi per la mciroricettività e quello per i tratturi e per ultimo la missione a Washington, “riteniamo assolutamente fondamentale che la Regione Molise continui a puntare su un settore oggetto di pesanti investimenti per non rischiare di vanificare il lavoro e il denaro sino ad ora speso”.