Questo il commento della segreteria regionale: “Crediamo che ormai le nostre attività si debbano necessariamente intensificare a seguito del disastro politico occupazionale, dei tagli ad ospedali e servizi pubblici, alla crisi che ci circonda e alla indifferenza della politica. Il prossimo 29 aprile è un occasione per condividere, analizzare, proporre e, perché no, anche protestare. Non possiamo più accettare la povertà e l’emarginazione come elemento fisiologico della crisi e per questo ci attiveremo con tutte le nostre forze attraverso varie azioni e iniziative con le quali chiederemo la dovuta attenzione della politica rispetto ai problemi, alle necessità del Molise e ai bisogni delle fasce più deboli. Rivendicheremo misure di tutela dei diritti di cittadinanza e inclusione sociale, sviluppo del territorio e misure straordinarie per il lavoro, quelle misure tanto annunciate e mai messe in campo concretamente.”