Il metano è finalmente una realtà anche per la storica Basilica di Maria Santissima Addolorata, uno dei luoghi di culto più significativi di tutto il Molise, da quando, nel 1973 Papa Paolo VI la proclamò Santa Patrona del Molise.
Il 14 giugno il Comune e Italgas inaugurano la rete di distribuzione del gas naturale con la tradizionale cerimonia di ‘accensione della fiaccola’, che si svolge con inizio alle 11.30, nel piazzale antistante il Santuario alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale, Salvatore Micone, della sindaca di Castelpetroso, Michela Tamburri e del Vicario del Santuario don Fabio Di Tommaso.
Italgas ha posato oltre 1.200 metri di nuove condotte di gas naturale – fonte energetica sicura, economica e più sostenibile rispetto ad altre fonti attualmente in uso – e in un prossimo futuro di gas rinnovabili come biometano e idrogeno.
L’impianto servirà non soltanto la basilica, ma anche gli edifici annessi. Oltre alla dimora dei frati e alla canonica, l’accoglienza per i pellegrini prevede, infatti, anche un albergo e ostello per i giovani, ristoranti e un bar che utilizzeranno il metano sia per il riscaldamento sia per la ristorazione, per un consumo complessivo medio di circa 40.000 mc/anno.
Il progetto è un’opera attesa da tempo, diventata realtà in virtù dell’accordo e della collaborazione tra l’amministrazione comunale e Italgas. Inizialmente i consumi energetici degli stabili erano mediamente di circa 60.000 lt di gpl l’anno, trasportati da circa 50 autocarri che – con la metanizzazione – non graviteranno e transiteranno più sulle strade molisane.
Italgas è il primo operatore in Italia nella distribuzione del gas e il terzo in Europa. Gestisce una rete di distribuzione che si estende complessivamente per oltre 82.000 chilometri al servizio di 8,3 milioni di clienti. Il Gruppo è titolare di 2.045 concessioni in Italia e in Grecia, con una presenza storica nelle maggiori città italiane tra cui Torino, Venezia, Firenze, Roma; è inoltre attivo anche in altri settori come l’efficienza energetica, l’Information Technology e il settore idrico.