Giovanni Muccio, il Guerriero Sannita, è tornato a parlare dello scempio costituito dall’installazione delle pale eoliche in territorio molisano.
“Il Molise è la regione d’Italia ad avere in percentuale il più alto numero di pale eoliche sul proprio territorio – ha affermato nella nota stampa Muccio –. È diventata la calamita di tante piccole aziende con interessi a impiantare pali sul nostro amato e bellissimo territorio, ‘sfruttando’ le difficoltà economiche che vivono i piccoli comuni, sopraffatti da tagli e da vincoli”.
Muccio chiede alla Regione Molise e ai parlamentari molisani (Ruta, Di Giacomo, Leva e Venittelli) di intervenire e dire basta.
“La sentenza n. 132-133.134/2011 del TAR Molise – ha proseguito Muccio – riconosce al Molise di avere già ampiamente superato le percentuali di produzione di energia da fonti rinnovabili richieste dall’Unione Europea e di aver già sopportato un impatto ambientale notevole. A questo punto non resta che imporsi politicamente con una normativa regionale che faccia cessare sul territorio molisano l’installazione di nuove pale eoliche”.
Inoltre, è convinzione del Guerriero Sannita che ci siano “tanti interessi che passano sopra le teste degli amministratori locali e dei cittadini” e che alla fine “chi fa gli affari sono solo i gestori dei parchi eolici e le banche, loro finanziatori”.