Il Movimento regionale del Guerriero Sannita è vicino ai sindaci e alla popolazione della valle del Matese, condividendo le loro preoccupazioni sull’installazione di centrali a biomasse.
“Per la prima volta nel Molise si è assistito a un Consiglio comunale unificato così numeroso che ha visto la presenza di tanti sindaci e cittadini, per dire no alle centrali a biomasse – ha scritto in una nota stampa Giovanni Muccio –. Un segnale forte di una intera comunità, che il Presidente della Regione, Paolo Di Laura Frattura, non può e non deve sottovalutare, adoperandosi da subito e fattivamente a venire incontro alle richieste dei tanti sindaci e cittadini”.
“Al di là dei tecnicismi – prosegue il comunicato stampa – c’è da reagire con efficacia e determinazione a salvaguardia del migliore patrimonio archeologico molisano esistente e c’è da impegnarsi su un diverso modello di sviluppo che sappia valorizzare i beni culturali e ambientali trasformandoli in opportunità capaci di offrire lavoro e reddito alla nostra gente. Lo diceva il segretario regionale della Cgil nel 2005, Michele Petraroia, quando difendeva la Valle del Matese dall’insediamento delle pale eoliche. Il Movimento vorrebbe risentirlo ora da Michele Petraroia”.
“Il Movimento Regionale del Guerriero Sannita – conclude – sosterà democraticamente ogni iniziativa, che le popolazioni di quel territorio, decideranno di mettere in campo a tutela del bene comune”.