Prosegue in Molise il Road Show del GSE ideato per far conoscere i meccanismi incentivanti e diffondere la cultura della sostenibilità attraverso incontri specifici con le scuole, le pubbliche amministrazioni locali e le imprese.
L’evento, svoltosi a Campobasso, è iniziato alle 9:30 con il Presidente, Paolo Arrigoni e i tecnici del GSE che, raggiunto Palazzo GIL – Domus della Cultura utilizzando un’automobile a biometano messa a disposizione dal comparto associativo di settore, si sono confrontati con gli studenti molisani. Grazie a una sessione dedicata del format “La transizione energetica: GSE incontra le Scuole”, sono stati affrontati i temi della cultura della sostenibilità, degli impatti positivi della decarbonizzazione e dei benefici della condivisione dell’energia. La sessione si è aperta con i saluti di benvenuto del Vicepresidente della Giunta Regionale e Assessore all’Ambiente, all’Energia e alle Attività produttive, Andrea Di Lucente, del Sindaco di Campobasso, Paola Felice, e della Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, Maria Chimisso. All’evento hanno partecipato oltre 250 studenti dell’Istituto di Istruzione Tecnica e Liceale “Ettore Majorana” di Termoli, dell’Istituto Tecnico per il Settore Tecnologico ”Guglielmo Marconi” di Campobasso e dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Fermi – Mattei” di Isernia.
Anche per questa ottava tappa del Road Show è stato istituito uno Sportello Informativo dedicato alle CER nell’ambito del quale gli Account Manager Specializzati del GSE hanno dedicato incontri specifici per approfondire i temi legati alle Configurazioni di Autoconsumo e in particolare alle Comunità Energetiche.
Alle 15.00 il Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, l’Assessore Regionale, Michele Marone, e il Sindaco di Campobasso, Paola Felice hanno dato inizio, con i saluti istituzionali, all’appuntamento “La transizione energetica: GSE incontra i Comuni, le Pubbliche Amministrazioni e le Partecipate Pubbliche”. Durante l’incontro, oltre a essere presentati i tanti strumenti che il GSE mette a disposizione degli enti locali, è stato conferito il Premio “VIVI – Territorio Vivibile”, dedicato ai comuni virtuosi che si sono contraddistinti nell’implementazione di interventi di riqualificazione energetica del patrimonio pubblico. Le Pubbliche amministrazioni locali premiate con la targa sono state: il Comune di Fossalto, il Comune di Lucito e il Comune di Bonefro. L’attestato di “Testimonial della transizione energetica” è stato invece conferito ai comuni di Campobasso, Portocannone e Monacilioni.
“A fine 2023 il Molise ha registrato la presenza di 7.279 impianti a fonte rinnovabile, di cui 7.200 fotovoltaici, per una potenza complessiva installata di 493 MW. Sono 67 le Pubbliche Amministrazioni assististe dal GSE, di queste 57 sono Comuni, e oltre 14.000 le imprese che usufruiscono dei servizi erogati dalla Società – ha dichiarato il Presidente del GSE, Paolo Arrigoni. – Con questo Road Show, stiamo incontrando studenti, Pubbliche amministrazioni locali e imprese di tutta Italia con l’obiettivo di mostrare le opportunità offerte dalla transizione energetica, i meccanismi di incentivazione e i servizi gestiti dal GSE, anche attraverso l’esempio di quelle amministrazioni che stanno già beneficiando dei vantaggi della decarbonizzazione dei consumi e dell’efficienza energetica”.
Alle 17.30 l’ultimo appuntamento della giornata divulgativa rivolto ai rappresentati delle associazioni di categoria e alle imprese del territorio. I lavori sono stati aperti dal Vicepresidente della Giunta Regionale e Assessore all’Ambiente, all’Energia e alle Attività produttive, Andrea Di Lucente insieme al Vicepresidente Vicario della Camera di Commercio del Molise, Aniello Ascolese.
Attraverso il format dedicato “La transizione energetica: GSE incontra le Imprese e le Associazioni” sono stati illustrati tutti i servizi che il GSE mette a disposizione con focus dedicati all’efficienza energetica, ai fondi PNRR dedicati dal GSE al comparto agricolo e all’autoconsumo diffuso. L’incontro, oltre a permettere un confronto con il GSE sugli strumenti di incentivazione più rispondenti alle esigenze del tessuto produttivo locale, è stato l’occasione per conoscere dettagliatamente le prerogative e i benefici delle comunità energetiche rinnovabili che, con il decreto del MASE del 23 gennaio e l’apertura dei portali per l’invio di richieste di incentivazione del GSE, sono diventate un ulteriore strumento di sviluppo a disposizione di piccole e medie imprese, cittadini e amministrazioni locali.