“Poco più di un anno fa a Campobasso l’emozione e la gioia di partecipare alla sua ultima personale. L’onore e la fierezza di essere accanto a un grande della nostra terra, il cantore dell’animo umano, dei nostri lati oscuri, delle nostre insicurezze, dei nostri segreti nascosti. Quel giorno come una carezza di un uomo, del suo genio e della sua dolcezza, custoditi nei visibili segni del tempo. Oggi il dolore profondo per la morte del Maestro Antonio Pettinicchi”. Queste le parole di cordoglio del governatore Frattura per la recente scomparsa dell’artista.
“Pettinicchi – ha proseguito il presidente della Regione – è stato l’ambasciatore internazionale, dal profilo altissimo, del nostro Molise. Terra che lui ha tratteggiato con una forza introspettiva di assoluto impatto. La sua produzione artistica continuerà a raccontarci di lui, i suoi quadri, come l’esplorazione dantesca, sapranno ricordarci la grandezza di un pittore straordinario, esempio e culto per chiunque abbia bisogno di avvicinarsi all’arte.
“Alla famiglia del Maestro – ha poi concluso Frattura – vanno le più sentite condoglianze per un addio che fa sentire tutti noi oggi un po’ più soli, con il mio rammarico personale per non essere riuscito a dare l’ultimo saluto al nostro grande ambasciatore per via di impegni che mi tengono in queste ore lontano dall’Italia”.