L’Amministrazione Comunale di Campobasso, attraverso una Delibera di Giunta, ha stabilito l’adesione del Comune capoluogo di regione al Progetto POWER2EC (Public Organizations allow Emergence of Energy Communitie) il cui obiettivo generale è quello di facilitare l’emergere di iniziative comunitarie e guidate dai cittadini come attori di mercato e principali attori della Clean and Just Energy Transition, fornendo un supporto olistico per la loro creazione e funzionamento.
Il Progetto POWER2EC nasce per essere candidato alla Call: LIFE-2022-CET – LIFE (Clean Energy Transition), una Call che la Commissione Europea ha pubblicato all’interno del Programma Life. L’obiettivo della Call è quello di sostenere le azioni che promuovono la collaborazione tra gli enti locali e regionali e le comunità energetiche e/o le azioni che sviluppano servizi integrati per facilitare la nascita e la crescita di progetti energetici comunitari.
Il Comune di Campobasso ha ritenuto valido e di interesse, in relazione agli obiettivi e ai risultati che intende raggiungere, il Progetto POWER2EC che ha nel Comune di Matera l’ente capofila, e ha deciso così di aderirvi sostenendo il consorzio per conoscere direttamente l’esecuzione, supportando e concordando tutte le attività, nonché promuovendo l’instaurazione di linee di collaborazione e lo scambio di conoscenze. L’adesione al progetto non prevede alcun impegno economico da parte dell’Amministrazione comunale di Campobasso.
Le comunità energetiche possono aiutare i cittadini e le autorità locali a investire nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica preso atto che il loro ruolo nei sistemi energetici dell’UE è destinato a crescere in linea con il piano REPowerEU per eliminare gradualmente la dipendenza dell’UE dalle importazioni di combustibili fossili.
“Anche per questo – ha dichiarato il sindaco Gravina – con progetti come quello di POWER2EC al quale abbiamo aderito, sempre più autorità locali desiderano assicurarsi che un maggior numero di cittadini e di comunità tragga beneficio dalla transizione energetica, svolgendo, al contempo, un ruolo attivo. Su questo punto le amministrazioni locali si trovano in una posizione utile per sostenere, collaborare e investire e per fornire un ambiente di pianificazione positivo che possa contribuire a promuovere l’energia comunitaria”.