La nuova fermata è stata, invece, individuata alla fine del viadotto in prossimità della confluenza sulla fondovalle del Biferno.
Questa disposizi0ne crea, secondo il comitato dei pendolari, grande disagio evidentemente agli abitanti di Ripalimosani e non solo perché: “La fermata S. Lucia era una “fermata di scambio” perché confluivano su di essa molti lavoratori, pendolari, cittadini provenienti dai centri del Fortore per usufruire dei bus della linea Campobasso – Termoli ed altre, così come era molto frequentata da lavoratori, studenti, cittadini viaggiatori da e per Campobasso nord. La fermata S. Lucia era quindi molto importante nell’attuale sistema di mobilità regionale anche perché sottostante al viadotto c’è un’area di parcheggio di una certa consistenza” così protestano i pendolari che evidenziano delle soluzioni alternative ed hanno, quindi, richiesto il sopraluogo di Nagni.