Allenamenti e gare sono praticamente all’ordine del giorno. In questi giorni sta partecipando all’Open di Correggio (RE) Memorial “Riccardo Lombardini”, prestigioso torneo emiliano dove approdano tantissime giovani promesse del tennis provenienti dai centri federali di Bari, Foligno e Vicenza.
Partito dal tabellone di Terza categoria, Federico si è fatto largo a suon di vittorie approdando a quello di Seconda dopo aver liquidato nell’ordine il 3.2 Federico Morgotti con un secco 6/1 6/1, Enrico Berta (2.7) con il risultato di 6/1 6/4 e il 2.6 Augusto Virgili (ADS Carraia) in un match tiratissimo conclusosi in suo favore 7/5 7/5. Poi è stata la volta di Filippo Bettini (2.5 del Circolo Zavaglia Ravenna) liquidato 6/1 6/1. Quindi Federico si è dovuto arrendere solo agli ottavi di finale al 2.7 del CT Albinea Matteo Fortini 6/0 6/3 dopo aver superato tennisti molto più quotati di lui tenendo conto che la sua classifica è 3.3.
Ma la ciliegina sulla torta è arrivata direttamente da Stefano Pescosolido ed Eduardo Infantino, responsabili tecnici del centro di preparazione olimpica di Tirrenia che lo hanno convocato un mese in Argentina, per la precisione a Tandil nella provincia di Buenos Aires dove opera la Academia Formativa Tandil Tenis, quella che ha sfornato campioni del calibro di Juan Martìn Del Potro, Juan Mònaco e Carlos Berlocq per intenderci. La partenza è prevista tra il 5 e il 7 gennaio dell’anno prossimo e in Argentina Federico parteciperà ad uno stage dove si allenerà con maestri di livello e parteciperà a tre tornei a conclusione della sua permanenza oltreoceano.
Di ritorno in Italia ci sarà solo da attendere data e luogo di svolgimento della Summer Cup Under 16 alla quale Federico prenderà parte l’estate prossima insieme ai migliori tennisti in circolazione della sua età. Insomma, un calendario fitto di appuntamenti al quale il nostro portacolori non si sottrarrà dando sempre il massimo, d’altra parte il suo profilo “a lavoro per un unico obiettivo” la dice lunga sulla sua caparbietà e volontà di tentare di arrivare più in alto possibile.