Medici di famiglia in prima linea anche per la campagna vaccinale
I medici, di medicina generale del Molise (FIMMG), rinnovano la disponibilità a partecipare attivamente alla campagna di vaccinazione regionale anti COVID. Chiedono però ad ASREM un coordinamento forte e chiaro di tutte le fasi della campagna vaccinale del territorio, per evitare eccessive e dannose differenziazioni territoriali. Tre le richieste prioritarie descritte dal Segretario regionale FIMGG Molise Dott. Antonio Tartaglione :
- Programmazione accurata di tempi e modalità di fornitura del vaccino e del materiale necessario
- Chiarezza su luoghi e modalità di vaccinazione
- Certezza sulle priorità da rispettare in maniera omogenea su tutto il territorio: vista la verosimile
- Limitatezza nella fornitura del vaccino, il medico deve sapere a chi dare priorità nella somministrazione delle dosi.
Definire I criteri per la priorità
Occorre un criterio il più possibile oggettivo per dare la priorità alla vaccinazione, scrivono I medici. Si devono ad esempio stabilire i criteri di individuazione delle categorie fragili e, nel loro ambito, le priorità di somministrazione. Per questo I MMG chiedono:
– Accesso per tutti i medici al Corso FAD per vaccinatori dell’Istituto superiore di Sanità
– Fornitura adeguata di dispositivi di protezione
– Indicazioni chiare e precise sulle modalità di trasmissione dei dati, e sulle specifiche tecniche informatiche da utilizzare.
Se lo studio medico non ha I requisiti
Si chiede inoltre ad ASREM di garantire adeguato supporto per la ricerca di spazi idonei alla vaccinazione, laddove gli studi medici non abbiano I requisiti necessari ad effettuarla in sicurezza. Al tale scopo risulta fondamentale la collaborazione con gli Enti locali, la Protezione civile e le Associazioni di volontariato. Si ritiene quindi necessario un rapido censimento, per rilevare la disponibilità dei MMG a partecipare alla campagna di vaccinazione, utilizzando il proprio studio o assicurando la propria presenza in altri punti di somministrazione.
Massima disponibilità ma con il dovuto supporto
Da oltre un anno i Medici di Medicina Generale (MMG) si trovano in prima linea nella gestione della pandemia, e rinnovano la loro massima disponibilità ma chiedono alla Regione il dovuto supporto attraverso formazione, coordinamento e organizzazione. C’è consapevolezza che nella fase iniziale sono inevitabili difficoltà e problematiche varie, – scrive Tartaglione- esse tuttavia dovranno essere affrontate nell’interesse dei cittadini, con l’azione comune delle amministrazioni locali tutte: ASREM, Dipartimento di Prevenzione, Distretti sanitari e medici del territorio. Infine, secondo I MMG, un messaggio importante da far passare alla popolazione è quello che i vaccini sono tutti sicuri ed efficaci e rappresentano l’unica soluzione possibile oggi per uscire dalla pandemia, oltre alle misure di contenimento ben note ed ancora non rinunciabili.
Carola Pulvirenti