Si sono svolte oggi le celebrazioni per i 170 anni di fondazione della Polizia di Stato. Dopo due anni nel corso dei quali la lotta al Covid 19 ha imposto a tutti i cittadini grandi restrizioni, la Polizia di Stato è tornata in forma pubblica a celebrare questo importante appuntamento nelle piazze e nei luoghi simbolo delle nostre città.
A Campobasso, dopo la deposizione di una corona in onore dei Caduti della Polizia di Stato, avvenuta alla presenza del Signor Prefetto di Campobasso, dr. Francesco Antonio Cappetta, nei pressi della lapide dedicata alla Guardia di Pubblica Sicurezza Giulio Rivera, Medaglia d’Oro al Valor Civile, ubicata presso l’ingresso della Palazzina della Direzione della Scuola Allievi Agenti, presso l’Aula Magna del Convitto Nazionale “M. Pagano”, si è tenuta la cerimonia celebrativa dell’anniversario, alla presenza delle Autorità civili, religiose e militari, nel corso della quale sono stati illustrati i risultati delle attività svolte dalla Polizia di Stato nella provincia di Campobasso nell’ultimo anno.
“Quella che festeggiamo oggi è una ricorrenza importante che serve a tutta la comunità locale e nazionale per confrontarsi con la storia della Polizia di Stato che è indissolubilmente legata a quella della nostra nazione. – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, presente alla cerimonia nell’Aula Magna del Convitto Mario pagano – Gli anniversari sono occasioni utili a tracciare dei consuntivi, che nel caso della Polizia di Stato si basano su esperienze e competenze sviluppate nel corso di una storia lunghissima, ma rappresentano anche il momento per proiettarsi nel futuro partendo dai tanti risultati meritoriamente raggiunti e oggi illustrati.
La consapevolezza – ha aggiunto Gravina – di quanto il legame tra la Polizia di Stato e la nostra nazione sia forte, autentico e fondato su valori sociali e umani per tutelare i quali gli uomini e le donne che nel tempo hanno indossato e indossano questa divisa hanno saputo offrire il sacrificio estremo della propria vita, ci porta a essere giustamente riconoscenti per lo spirito di servizio che la Polizia di Stato, sin dalla sua nascita, ha mostrato verso i cittadini, operando sempre per la difesa della libertà attraverso la legge”.