Negli ultimi anni, il Molise ha visto un costante esodo di giovani verso altre regioni e paesi, spinti dalla ricerca di migliori prospettive lavorative e dalla percezione di una limitata offerta professionale in loco. È un fenomeno che lascia una profonda ferita nel tessuto sociale e culturale della nostra terra, privandola di talenti e prospettive per il futuro. Eppure, come amministratore e cittadino di Ripalimosani, credo fermamente che le opportunità non manchino e che, al contrario, il Molise sia una terra “vergine” per chiunque voglia scommettere sulle proprie idee imprenditoriali.
Molti giovani forse non sanno che nella nostra regione esistono realtà imprenditoriali in cerca di professionalità qualificate. Le aziende locali si sono evolute, dimostrando interesse verso figure specializzate e innovative, soprattutto in ambiti come l’agroalimentare, il turismo sostenibile e i servizi tecnologici. Con il giusto supporto, ci sono spazi per crescere e affermarsi qui, senza doversi per forza allontanare.
Inoltre, non va trascurato il fatto che il Molise offra un ambiente ideale per chi voglia intraprendere un’attività in proprio. La mancanza di una concorrenza pressante, insieme alla qualità della vita e alla forza di una comunità coesa, rende il nostro territorio un terreno fertile per l’innovazione e la piccola impresa. C’è bisogno di un cambiamento culturale, di una presa di coscienza: fare impresa qui non è solo possibile, ma può essere vantaggioso e gratificante.
Le istituzioni, sia universitarie che amministrative, stanno mettendo in campo strumenti per arginare la perdita di giovani talenti e promuovere lo sviluppo del territorio. La Regione Molise ha recentemente stanziato oltre un milione di euro per borse di studio e nel prossimo trienno sono previsti oltre 4 milioni di euro agevolando così l’accesso alla formazione superiore e dimostrando una crescente attenzione per i giovani. A testimonianza di questo impegno, gli iscritti nelle università molisane sono in aumento, e il dato significativo è che circa il 60% di questi sono donne, una presenza femminile che rafforza e valorizza ulteriormente il nostro contesto universitario.
È nostro compito, come comunità, ma anche come amministratori, motivare i giovani a credere nel loro futuro qui, nella loro terra natale. Rimanere in Molise non significa accontentarsi o limitarsi, ma significa scegliere di investire il proprio talento e le proprie energie per dare valore a un territorio che merita di crescere e di brillare. Con il coraggio di combattere per questa terra, con l’aiuto di istituzioni che credono nelle nuove generazioni e con una visione imprenditoriale innovativa, il Molise può davvero tornare a essere un luogo di opportunità e crescita.
Quindi, rivolgo un invito ai giovani: combattiamo insieme per costruire il nostro futuro qui, perché il Molise ha bisogno di NOI. Solo con la NOSTRA energia e il NOSTRO impegno possiamo scrivere un nuovo capitolo per la nostra regione.
Gabriel Rateni, consigliere comunale di Ripalimosani