“Giornata nazionale per le vittime da covid: il Molise resta l’unica regione senza un centro covid”. Così in una nota il SOA – Sindacato Operai Autorganizzati Molise.
“Senza ipocrisia ancora di piú oggi – dicono dall’organizzazione sindacale – é il giorno per rinfrescare la memoria non solo dei cari persi a causa della pandemia ma anche per le cause e la malasanità. I 777 non dimenticano i video e le denunce dei familiari delle vittime da covid, padri e madri che chiedevano aiuto per mancanza di ossigeno o di assistenza per mancanza di personale .
Sicuramente c’é anche chi ha dato anima e corpo sul lavoro come il personale sanitario e volontari a carattere nazionale e questo non si puó dimenticare .Oggi non é soltanto il giorno della lacrimuccia , nel Molise é presente un comitato di familiari delle vittime da covid che sta lottando con le unghie e con i denti per la veritá e giustizia , a loro rinnoviamo la nostra solidarietà attiva come abbiamo fatto durante questi anni, é una battaglia di civiltà anche per coloro che non sono coinvolti direttamente.
É semplicemente vergognoso che in Molise continuano sperperi di soldi pubblici per privati e altro mentre il diritto alla salute é sempre piú appeso ad un filo sottile ,mantenuto solo per immagine da una politica nazionale e regionale incompetente e volutamente distratta ,mentre la gente spesso ci rimette la sua stessa vita , poi ci chiediamo perché esiste il problema dello spopolamento di questa terra? Nulla viene a caso ed é anche per questo che non bisogna fermarsi davanti a una giornata del ricordo , soprattutto lo diciamo ad una buona parte della politica e delle istituzioni che continua con ipocrisia a commemorare quello che in parte poteva essere evitato .La lotta per la verità e giustizia deve continuare ogni giorno”.