La Caritas di Campobasso, in quanto “organismo pastorale finalizzato a promuovere la testimonianza della carità in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e prevalente funzione pedagogica” (art. 1 Statuto) ha sempre valorizzato e proposto percorsi pedagogici ed esperienze di educazione alla pace, e della giustizia sociale, favorendo nelle comunità ecclesiali, e non solo, occasioni di riflessione, di impegno e di approfondimento sui temi della pace, della sostenibilità sociale, ambientale, dello sviluppo e dei dritti umani.
Da sempre la Caritas è impegnata a “tutelare, difendere e dare voce agli ultimi, alle persone più emarginate, siano essi gli immigrati o gli italiani che hanno difficoltà economiche, che non potrebbero permettersi forme di tutela e conoscenza dei diritti. Al fine di promuovere una reale e fattiva testimonianza, la Caritas diocesana, accogliendo il messaggio di Papa Francesco “la speranza dei popoli non sarà mai delusa”, trasmesso in occasione della III^ Giornata Mondiale dei Poveri, organizza, unitamente alla Diocesi di Campobasso Bojano, un momento di riflessione sul fenomeno delle tante povertà, di cui oggi soffre la nostra società. “L’impegno di tutti, in occasione di questa Giornata Mondiale e soprattutto nella vita ordinaria di ogni giorno, non consiste solo in iniziative di assistenza che, pur lodevoli e necessarie, devono mirare ad accrescere in ognuno l’attenzione piena che è dovuta ad ogni persona che si trova nel disagio “.
Non è facile essere testimoni della speranza, per un mondo migliore, più giusto ed equo, nel contesto della cultura consumistica e dello scarto, sempre tesa ad accrescere un benessere superficiale ed effimero. È necessario un cambiamento di mentalità. Occorre impegnarsi con azioni operose. “I poveri acquistano speranza vera non quando ci vedono gratificati per aver concesso loro un po’ del nostro tempo, ma quando riconoscono nel nostro sacrificio un atto di amore gratuito che non cerca ricompensa. La peggiore discriminazione di cui soffrono i poveri è la mancanza di attenzione”.
I tanti volontari, (oltre 500) consentono, quotidianamente, e da oltre sei anni, con il concreto impegno, la gestione della Mensa della Casa degli Angeli di Papa Francesco, anche attraverso l’accoglienza e l’ascolto delle fragilità umane.
La terza Giornata Mondiale dei Poveri vuole, pertanto, essere un’occasione di riflessione, con l’intervento di Mons. Giancarlo Bregantini, sulle tante povertà presenti oggi nella nostra società, con le quali quotidianamente occorre confrontarsi a vari livelli. “Venga a prendere il tè da noi” il leitmotive che guiderà l’iniziativa, rivolta a tutto il territorio e che si svolgerà il 23 novembre dalle ore 16 alle ore 18.30, presso la Casa degli Angeli di Papa Francesco, in Via Monte San Gabriele a Campobasso, secondo il seguente programma:
Ore 16.00 Accoglienza a cura dei Volontari della Mensa
Ore 16.15 Testimonianze dei Volontari e degli Ospiti
Ore 17.00 Riflessione sul tema a cura dell’arcivescovo di Campobasso Mons. Giancarlo Bregantini.
Seguirà un momento conviviale.