Il film, tratto dall’omonimo romanzo, si svolge in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale e racconta la storia della piccola Liesel, una bambina adottata che non ha mai frequentato la scuola ma che grazie agli insegnamenti del suo nuovo papà impara ben presto a leggere.
È grazie all’amore per la lettura che supera l’iniziale diffidenza verso Max, un ebreo che i suoi genitori nascondono nel sottoscala della loro cantina. Insieme a lui legge i romanzi che salva dai roghi nazisti. Per entrambi l’immaginazione diventa l’unico modo per sfuggire all’orrore che si scatena intorno a loro.
Un film ricco di emozioni che affronta temi universali come l’amicizia, la forza dell’animo umano, il potere delle parole, e che sarà certamente un’occasione di conoscenza e riflessione per gli studenti delle scuole sui temi legati all’Olocausto e ai crimini commessi dal nazismo.
La regia di “Storia di una ladra di libri” è di Ben Brian Percival e i protagonisti sono il premio Oscar Geoffrey Rush, Emily Watson, Sophie Nelisse e ben Schnetzer.
L’iniziativa, proposta dall’Associazione “Libera Contro le Mafie” di Campobasso, è promossa dall’assessorato alla Cultura e Pari Opportunità di Palazzo San Giorgio e curata dall’associazione Culturale Molise Cinema.
Ma non è questa l’unico appuntamento che il Comune ha organizzato per il Giorno della Memoria: il 27 gennaio alle ore 11,30 infatti presso il Parco della Memoria (in caso di condizioni meteo avverse nell’auditorium dell’Istituto Comprensivo ‘Montini’) si terrà la cerimonia commemorativa a cui parteciperanno sia l’orchestra della Montini che l’attore Francesco Vitale, il quale ricorderà lo sterminio degli ebrei attraverso la lettura di alcune poesie di Gertrud Kolmar.