Il dottor Bindo Missiroli è il nuovo direttore dell’UOC di Cardiologia ed Emodinamica del Gemelli Molise. Lascia il prestigioso incarico di primario del medesimo reparto al Anna Hospital di Catanzaro, che ricopriva dal 2002.
Ha sviluppato competenze altamente specialistica nella cardiologia interventistica, anche nell’ambito della ricerca con numerose pubblicazioni scientifiche.
Sotto la sua direzione il Centro calabrese ha effettuato oltre 40.000 cateterismi ed oltre 13.000 procedure interventistiche. Sono state acquisite e consolidate tecniche di rivascolarizzazione percutanea del distretto carotideo, degli arti inferiori. Eseguite oltre 100 procedure di trattamento endoprotesico dell’aorta toracica ed addominale nonché il trattamento di difetti strutturali (PFO/DIA) sia sotto guida ecocardiografica transesofagea che intracavitaria.
L’emodinamica (o cardiologia interventistica) si occupa delle problematiche che riguardano il flusso del sangue nel cuore e all’interno del sistema vascolare, che raggiunge ogni angolo del nostro corpo.
L’Unità di Cardiologia ed Emodinamica si occupa di diagnosticare e curare i problemi che possono sorgere nell’apparato circolatorio, cioè all’interno del cuore e a livello di valvole e di vasi sanguigni. Gli interventi di cardiologia interventistica non prevedono l’esecuzione di atti di natura chirurgica, che richiedano, ad esempio, l’apertura del torace, ma vengono svolti per via “percutanea”, cioè attraverso un piccolo foro che viene praticato a livello inguinale, del polso o della piega del gomito, in anestesia locale e blanda sedazione.
Attraverso questo piccolo foro viene inserita nel vaso sanguigno interessato dalla patologia una piccolissima cannula, all’interno della quale viene fatto scorrere, fino al punto desiderato, un catetere di minime dimensioni. Il catetere viene poi posizionato là dove è sorto il problema, che può essere un grumo che ostruisce il passaggio di sangue (nel caso dell’infarto acuto) o un restringimento importante del vaso sanguigno.
Al Gemelli Molise questi trattamenti vengono eseguiti in una sala di emodinamica, fornita di un angiografo l’apparecchio radiologico con cui si studiano i vasi sanguigni – di ultima generazione.
La sala di emodinamica è un vero e proprio laboratorio in cui vengono fatte tutte le diagnosi legate alle patologie cardiovascolari. All’interno di questa sala possono essere anche eseguiti tutti i tipi di intervento percutanei necessari.