“Vedere seduti finalmente attorno allo stesso tavolo tutti gli attori protagonisti per la ripartenza dell’economia della nostra Regione, in un momento così delicato, non può che far piacere e rendere fiducioso l’intero ambiente. Infatti, giungere alla firma congiunta di un documento che vede l’impegno di politica, parte datoriale, sindacati, parti sociali, al fine di giungere al necessario riconoscimento dell’Area di Crisi non può che vederci tutti insieme pronti a raccogliere la sfida”: lo ha dichiarato in una nota stampa il consigliere regionale del Partito Democratico, Francesco Totaro.
“Un’azione, questa, che se raggiunta in breve tempo, permetterebbe al tessuto socioeconomico molisano di ricevere un forte impulso, innanzitutto consolidando le aziende in difficoltà e poi attraverso nuove economie e sostegni di vario genere a chi volesse mettere in campo investimenti nella nostra Regione.
Un aspetto della richiesta, però, deve essere in qualche modo perfezionato ed è la territorialità dell’azione per cui si richiede l’Area di Crisi. Assolutamente nulla da eccepire sulle difficoltà della zona che va da Campochiaro a Venafro, ma teniamo bene in mente che anche l’area di Termoli e dell’intero Basso Molise è gravemente toccata dalla crisi economica del momento, con gravi conseguenze per quel territorio. Infatti è tangibile che anche quei luoghi del Molise sono tristemente afflitti da difficoltà economiche contingenti e che stanno mettendo a rischio decine, se non centinaia, di posti di lavoro. Non serve far esempi oppure mettere sul tavolo questa o quella realtà aziendale. Quanto sta accadendo nell’area del Basso Molise, purtroppo, è noto a tutti e siamo convinti che anche lì è necessario prestare la medesima attenzione. Quindi, in virtù di queste brevi ma necessarie considerazioni, auspichiamo che prima di proseguire nel cammino verso il riconoscimento dell’Area di Crisi si inserisca nell’impianto della richiesta anche il Basso Molise così da dare una giusta ed equa opportunità anche agli insediamenti industriali ed imprenditoriali che racchiude al suo interno quell’area”.