Il Molise a Genova, al Salone OrientaMenti, Forum nazionale sull’Istruzione e Formazione Professionale: tre giorni di studio, workshop e confronto formativo con i colleghi liguri sul tema.
Sulle tracce dell’incontro avvenuto la scorsa estate con l’ assessore Ilaria Cavo, l’assessore Roberto Di Baggio ha accolto l’invito rivolto al Molise ed è presente, accompagnato dalla struttura tecnica regionale, al Salone allestito nella splendida cornice del Porto Antico.
Inserito tra i relatori del convegno, nella Sala Maestrale, l’esponente dell’esecutivo di via Genova ha ottenuto il plauso dei presenti con un sentito intervento sulla necessità di stimolare i giovani a creare e cercare le opportunità di studio e di lavoro, in palese controtendenza con il lassismo, tipico di politiche populiste come, ad esempio il reddito di cittadinanza, che provocano un deterioramento mentale e un decadimento culturale e sociale.
Ha rappresentato ai colleghi delle altre regioni le iniziative che questa amministrazione regionale, nonostante il recente insediamento, sta mettendo in piedi nel campo dell’istruzione e formazione professionale. Poi, la volta dello spazio dedicato alla ventesima regione, tra le centinaia di stands presenti: affollatissimo, quello del Molise, dove l’ITS Fondazione D.E.Mo.S. ha allestito il progetto dal titolo ‘Bio 4.0 in serra’ – un modello di trasferimento tecnologico e didattica esperienziale nella coltivazione biologica automatizzata in serra. Una delegazione di studenti del corso ITS D.E.Mo.S. ‘BioAgriTech: Tecnico Superiore per le produzioni in agricoltura biologica’ ha presentato il progetto allo stand riservato alla Regione Molise che ha riscosso un notevole successo, suscitando la curiosità e l’interesse dei presenti.
Anche gli assessori delle Regioni Liguria e Toscana hanno visitato e apprezzato lo stand molisano, al termine della riunione straordinaria della Commissione Istruzione Lavoro che si è tenuta nel primo pomeriggio nella Sala Marin del Centro Congressi insieme agli altri colleghi.
Rafforzare la filiera istruzione-formazione-lavoro resta il percorso più valido per trattenere nella nostra regione i giovani studenti molisani oltre che per attrarre risorse da altre regioni con il potenziamento dell’offerta formativa.