“Otto milioni di euro – evidenzia il governatore Paolo di Laura Frattura –, che vanno ad aggiungersi agli altri importantissimi strumenti attivati dalla nostra amministrazione come il Fondo di garanzia che di recente noi abbiamo semplificato per renderlo nei fatti corrispondente alle diverse esigenze delle aziende. Positiva, allo stesso modo, l’esperienza del microcredito, considerato che per le performance raggiunte siamo stati attivati dal Fondo europeo per gli investimenti per raddoppiare le risorse. Grazie al Fondo di garanzia, di oltre 32 milioni e mezzo, e agli altri Fondi resi disponibili tramite un’efficace azione di supporto della Finmolise, sono 935 le iniziative imprenditoriali sostenute dall’amministrazione regionale con i giusti processi di accompagnamento e facilitazione al credito: questi, i dati di fine 2014 che danno ragione alla nostra azione. Questi, ancora, i dati che corrispondono allo straordinario indice di reattività del nostro tessuto produttivo regionale, il rapporto tra il numero di aziende fallite e le nuove iscrizioni al registro delle imprese: in Molise 41 nuove attività a fronte di una che chiude. Ecco i risultati tangibili della nostra politica di sostegno al mondo produttivo regionale”.
Il Fri, nato nello scorso aprile per incentivare e promuovere attività di sviluppo del settore, è destinato a prestiti per aumenti di capitale sociale, prestiti per iniziative di internazionalizzazione, prestiti per iniziative di avvio e/o potenziamento di società cooperative, prestiti per iniziative di avvio e/o potenziamento di accordi di rete, distretti e cluster, prestiti per investimenti innovativi da parte di imprese operative e prestiti per la partecipazione delle imprese a programmi e iniziative identificati nei finanziamenti diretti della Commissione europea.
“Proseguiamo – dichiara Frattura –, su questa strada con convinzione e concretezza mettendo in campo adesso un’articolazione ampia e variegata nella quale convogliare, settore per settore, le risorse del Fri, fondo che è di diretto accesso per le imprese interessate. Particolare attenzione abbiamo voluto dare al mondo cooperativistico”.
“Tutti questi strumenti saranno attivati tramite procedure a sportello – spiega il presidente –, e avranno natura rotativa. Le risorse restituite dalle imprese serviranno per concedere ulteriori prestiti, un modo intelligente ed efficace per moltiplicare disponibilità e opportunità”.
“Partiamo da qui, dagli 8 milioni di euro che avevamo preventivato per il Fri e che oggi confermiamo, nella convinzione che Regione e Finmolise Spa implementeranno il budget complessivo anche attivando altri programmi comunitari, come siamo certi che sempre più ampia sarà la partecipazione degli istituti di credito regionali con i quali Finmolise sottoscriverà accordi di collaborazione per l’aumento delle risorse a beneficio del nostro sistema imprenditoriale. Questo per noi è essere vicini a imprese e lavoratori”, conclude Paolo Frattura.