Numerose scuole di ogni ordine e grado hanno inviato la loro conferma alla segreteria organizzativa che ha cominciato a stilare il programma delle visite alle principali attrazioni del Festival tra le quali spiccano il planetario dell’Inaf, che sarà collocato sul terrazzo del palazzo ex Gil e la mostra curata dal Muse, Museo delle scienze di Trento, negli spazi della scuola primaria ‘Enrico D’Ovidio’ di via Roma, sempre a Campobasso, con opere interattive e uno spettacolare percorso didattico legato all’esplorazione del cosmo, senza dimenticare i cicli di conferenze e l’attività svolta nelle scuole.
Altra buona notizia è che, aspettando l’adesione sempre più massiccia delle scuole molisane che si stanno organizzando nel modo migliore per vivere il Festival, stanno arrivando conferme, prenotazioni e richieste di informazioni da tutta Italia, in particolare da istituti della Puglia, dell’Abruzzo, della Campania e delle Marche. Per la città di Campobasso e il Molise un efficace spot per farsi conoscere e apprezzare soprattutto dai più giovani. In questo senso, a favorire la diffusione capillare di una manifestazione che ha già una sua connotazione nazionale sotto l’aspetto organizzativo e promozionale, è stato il flash mob organizzato a Milano due mesi fa, iniziativa ‘passata’ su diversi canali mediatici compresi quelli informativi on line come il sito www.corriere.it e altri ‘giornali telematici’ e portali nazionali.
Il Festival Nazionale dell’Astronomia e dell’Esplorazione “prenderà il volo” con un evento lancio il 1° marzo, per concludersi nel mese di maggio.
Per informazioni visitare il sito www.festivaldellastronomia.it oppure chiamare il 3471231753 o scrivere a segreteria@festivaldellastronomia.it