Visto il convincente avvio, tuttavia, sin da subito ci aspettiamo azioni concrete da parte del Management della struttura, partendo da un convinto rilancio della stessa, anche attraverso il rafforzamento delle attività di Alta Specializzazione, da rimettere al centro degli obiettivi e per tornare ad essere calamita di mobilità attiva e offrire un’adeguata risposta al malato, integrandosi con la sanità pubblica.
Se tale direzione sarà imboccata, si contribuirà anche al risanamento generale della sanità Molisana, come noto penalizzata negli anni da sprechi e tagli alla spesa pubblica, partecipando anche ad un più complesso processo di rilancio economico e sociale di una Regione che potrebbe vantare importanti eccellenze in campo sanitario pubblico e privato. Tutto ciò, però, non può accadere senza il coinvolgimento diretto dei lavoratori, vero motore della struttura, e senza la giusta valorizzazione delle professionalità interne e del loro prezioso lavoro”.