L’Istituto Neuromed e la sua Fondazione ospitano gli European Job Days Irlanda. Un incontro teso a fornire opportunità di formazione e lavoro in Irlanda, colloqui di lavoro nel settore sanitario. L’evento si terrà martedì, 30 ottobre 2018, a partire dalle 9.30 presso la sala Convegni del Parco Tecnologico Neuromed, in via dell’Elettronica, Pozzilli, in collaborazione con il Coordinamento Regionale EURES (Servizi Europei per l’Impiego) del Molise e il Servizio EURES Irlandese, in occasione dei 50 anni del Regolamento che ha istituito la libera circolazione in Europa.
Il progetto, promosso dalla Commissione Europea, ha l’obiettivo di spiegare i vantaggi della mobilità occupazionale nell’Unione Europea e il funzionamento dei servizi e progetti europei a sostegno di chi cerca o offre lavoro, nonché offrire ai datori di lavoro e ai candidati in cerca di occupazione la possibilità di incontrarsi, favorendo esperienze formative e professionali per una mobilità circolare in Europa.
All’incontro di Pozzilli prenderanno parte il Presidente della Regione Molise, Donato Toma, il Presidente del Consiglio Regionale del Molise, Salvatore Micone, l’Assessore regionale al Lavoro, Luigi Mazzuto, i Consulenti EURES Irlandesi, Edward Kavanagh e Cathy Moran, il Coordinamento Nazionale della rete EURES e i responsabili delle Risorse Umane irlandesi Brookhaven & Droimin, Carechoice e HCI.
Al termine dei lavori, sarà possibile effettuare colloqui individuali informativi e di orientamento al lavoro, nonché sostenere colloqui di lavoro per il settore sanitario. Tra le figure richieste troviamo gli infermieri, i tecnici, i radiologi, i medici, gli psicologi, gli assistenti sociali e gli assistenti sanitari.
“European Job Days è un progetto che segue coerentemente tutte le altre attività formative che la Fondazione Neuromed ha promosso negli anni come, per esempio, l’Erasmus Plus. – spiega Mario Pietracupa, presidente della Fondazione Neuromed – È giusto che i nostri ragazzi facciano un’esperienza formativa all’estero insieme ai loro coetanei delle altre Nazioni. Il nostro auspicio è che i giovani possano trovare occupazione dove desiderano e che l’esperienza all’estero non sia un biglietto di ‘sola andata’ ma di ‘andata e ritorno’. Il nostro compito è mettere a disposizione di tutti ogni opportunità nel mondo del lavoro.”