“Care studentesse, cari studenti, nelle prossime ore affronterete – e alcuni di voi già lo stanno facendo – le prime prove importanti della vostra vita; immagino e quasi sento la trepidazione e l’ansia con le quali vivete le grandi emozioni di questo momento. Ricordo anche io le paure non lontanissime dei giorni prima degli esami ma ricordo anche la grande attesa e le aspettative per cosa sarebbe venuto immediatamente dopo.
L’esame di Stato, allo stesso tempo, chiude infatti un percorso e apre le porte su un altro tratto della vostra vita. Cogliete questo momento per sentirne l’importanza e la solennità e per guardare con grande entusiasmo al vostro futuro, ma non perdete nemmeno però un’occasione per riflettere sul tragitto che state per concludere e su come questo di certo vi ha visti cambiare non solo nel profilo culturale ma anche personale.
Gli anni che vivete sui banchi di scuola sono la parte della vostra vita che di certo ricorderete di più non solo per le cose che avrete imparato ma per le amicizie coltivate e per la traccia che in ogni caso lasceranno nei vostri cuori, ma anche per i valori appresi; questi saranno il bagaglio più importante e insostituibile che ciascuno di voi porterà con sé e che lo accompagnerà nella propria vita personale e lavorativa. Fatene tesoro e affrontate l’impegno degli esami con grande tranquillità d’animo ma anche con il senso di responsabilità e la consapevolezza che state vivendo un momento di consuntivo importante e allo stesso tempo di passaggio ad una nuova fase della vostra vita qualsiasi saranno le scelte che poi farete.
Io vi faccio il mio più sentito ‘in bocca al lupo’ e ricalcando le parole del nostro Papa Francesco l’augurio più caro che possa rivolgervi è quello di sentirvi ed essere sempre protagonisti del vostro futuro”.