Il centrodestra non ci sta sulla proposta di legge istitutiva dell’Egam che giovedì 13 aprile tornerà nell’aula del Consiglio regionale. “La legge va ritirata altrimenti siamo disposti a far mancare in aula il numero legale”, con queste parole l’ex governatore Michele Iorio, è intervenuto sulla questione parlando anche a nome degli altri esponenti di minoranza.
“Si tratta – ha detto ancora Iorio – di una legge confusa e pasticciata che non risolve a monte il problema della privatizzazione dell’acqua pubblica. Siamo convinti che bisogna ricominciare daccapo, ecco perchè voteremo contro. Questa – ha concluso Iorio – è l’unica cosa da fare dopo il pasticcio messo in atto dalla Giunta reginale e dalla maggioranza”.
A tornare sulla questione anche il primo cittadino di Campodipietra, Peppe Notartomaso che parla della “della fine di un diritto dei cittadini a cui si era arrivati anche grazie al referendum del 2011”.
Insomma, l’istituzione dell’Egam, quale ente che dovrà gestire le risorse idriche a livello regionale, porta con sè numerosi pareri contrari e in molti sono pronti a continuare una battaglia che va avanti già da molto tempo.