Cretella: “Per non trasformare la crisi sanitaria in emergenza ambientale usiamo mascherine lavabili”

Sempre attivo il punto di distribuzione presso l’URP del Comune di Campobasso

Le mascherine “usa e getta” stanno diventando un vero flagello per l’ambiente. Ogni giorno, solo in Italia, se ne usano e gettano a milioni, con la conseguente produzione di circa 400 tonnellate di rifiuti indifferenziabili.

Il Comune di Campobasso ha in più occasioni fatto appello alla cittadinanza affinché utilizzasse le mascherine lavabili in luogo di quelle a perdere; un messaggio rafforzato anche dall’attivazione di un servizio per la distribuzione gratuita di mascherine per chiunque ne facesse richiesta.

Una iniziativa che ha permesso la distribuzione di migliaia di mascherine riutilizzabili, soprattutto nei periodi più critici della prima fase pandemica quando il reperimento dei dispositivi era particolarmente difficoltoso.

“In occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, e nell’ambito delle attività previste dal programma condiviso con la Provincia di Campobasso ed i partner aderenti all’iniziativa, – ha spiegato l’assessore all’ambiente, Simone Cretella – l’Amministrazione comunale intende rilanciare la campagna, ricordando alla cittadinanza che il punto di distribuzione delle mascherine è sempre attivo presso l’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico), aperto negli orari d’ufficio, all’ingresso del palazzo di città. I vigenti DPCM – ha aggiunto Cretella – sanciscono che, per contrastare la diffusione della pandemia, possono essere utilizzate anche le mascherine lavabili e riutilizzabili, una soluzione che permette di garantire la giusta protezione ed al tempo stesso salvaguardare l’ambiente, contribuendo alla riduzione dei rifiuti”.

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