Per rispondere a tutte queste domande l’Università del Molise istituisce mercoledì 15 e giovedì 16 ottobre 2014 un Corso di Storia e didattica della Shoah. Il Corso, alla seconda edizione, si svolge in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Molise. La responsabilità scientifica è a cura del Professor, Lorenzo Canova; la segreteria organizzativa del Dottor Piernicola Maria Di Iorio. L’iniziativa si avvale nella parte didattica del contributo di personale interno ed esterno all’Università.
Il Corso è uno dei molti organizzati negli stessi giorni dalla Rete Universitaria per il Giorno della Memoria in altrettanti atenei del Paese e dall’Università di Varsavia, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dell’Ambasciata d’Israele in Italia e dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. In Italia la memoria della Shoah rappresenta ormai un valore acquisito. Dall’anno 2000 questo valore è divulgato e protetto anche da una legge, la n. 211 del 2000, che fra l’altro istituisce il 27 gennaio Giorno della Memoria, in ricordo della Shoah e, insieme, di ogni persona caduta o discriminata per motivi etnici, sessuali o religiosi. Ben oltre l’obbligo di ricordare il passato, il senso profondo del Giorno della Memoria coincide con valori fondamentali di pacificazione civile, come la responsabilità individuale, la libertà democratica e la lotta al razzismo.
La Rete Universitaria per il Giorno della Memoria, costituitasi nel marzo del 2011, è stata presentata ufficialmente il 24 gennaio del 2012 alla Camera dei Deputati. Il 4 giugno del 2012, sempre alla Camera dei Deputati, si sono svolti i suoi primi tavoli tecnici, centrati su Negazionismo, Museologia della Shoah e Didattica della Shoah. Il suo primo Corso nazionale di Storia e didattica della Shoah è stato presentato ancora alla Camera il 16 ottobre dello stesso anno. La Rete si propone di implementare e diffondere negli atenei e nei licei italiani, attraverso il Giorno della Memoria e altre iniziative legate alla conoscenza della Shoah, “buone pratiche” nella lotta contro ogni forma di razzismo e antisemitismo, in vista della costruzione nelle generazioni più giovani di un sentimento di cittadinanza condivisa e dello sviluppo della cultura del pluralismo e della tutela dei diritti umani e civili.
L’Università del Molise è già rivelata interprete sensibile di questi valori e da anni ha organizzato nel rispetto del 27 gennaio una serie rimarchevole di manifestazioni sul tema. L’iniziativa del 2014 trae spunto da tali esperienze e ne riprende in primo luogo l’articolazione pratica. Anche al fine di agevolare la frequenza degli insegnanti le lezioni sono ripartite in due blocchi: il primo si tiene la mattina di mercoledì 15 ottobre 2014 dalle 11 alle 13 nel secondo edificio polifunzionale dell’Università del Molise a Campobasso e sarà dedicato ai ragazzi delle scuole del Molise, basato sulla fondamentale presenza di un testimone diretto dei campi di concentramento tedeschi, il dott. Michele Montagano internato militare nei campi nazisti e nello Straflager KZ di Unterlüsss.
Il secondo blocco il pomeriggio di giovedì 16 ottobre con lezioni principalmente rivolte a insegnanti di scuole secondarie di primo e di secondo grado ma aperte a tutti.
I responsabili scientifici accetteranno anche l’accesso al Corso di insegnanti di altro grado. Il Corso garantisce ai partecipanti il rilascio di un attestato individuale di frequenza e l’accredito di 2 Crediti Formativi.