“Mai come in questo momento il mondo del giornalismo è compatto ed unito sul caso Corecom, una situazione questa, in cui da una parte c’è la politica che si serve della stampa e degli organi di informazione per la sua attività istituzionale, e dall’altra, sempre la politica che imperterrita persegue le vecchie logiche spartitorie di scegliere persone che nulla hanno a che vedere, professionalmente, con il mondo della comunicazione”. A scriverlo, in una nota, la consigliera regionale Aida Romagnuolo.
“Noi amministratori regionali, dobbiamo essere diversi dalla politica del passato, perché scelti e premiati come classe di rinnovamento, consapevoli che la politica può anche sbagliare ma tornare sui propri passi, è segnale di grande maturità. Essendo per noi della Lega l’impegno in politica una cosa seria, a questo punto chiedo ufficialmente un incontro urgente con tutta la maggioranza per valutare l’ipotesi di rivedere eventualmente, la ricomposizione del Corecom. Questa mia posizione – conclude Aida Romagnuolo – è dettata sia dalla mia personale appartenenza all’ordine dei giornalisti e quindi ben conscia di conoscere il mondo e le problematiche dell’informazione, e sia, come Capogruppo della Lega alla Regione Molise”.