Il Codacons del Molise ha inviato una diffida alla Regione Molise e al Consorzio di Bonifica Integrale larinese sottoscritta da numerosi consorziati per chiedere l’annullamento in autotutela del piano di classifica e conseguentemente sospendere l’invio degli avvisi di pagamento ai consorziati per l’anno 2014.
Nei giorni scorsi il Codacons Molise aveva organizzato incontri a Larino ed in altri comuni del comprensorio con i consorziati (sono ben 11 i Comuni ricompresi nel perimetro del Consorzio larinese per una estensione di circa 50mila ettari) per affrontare il tema dell’aumento dei tributi consortili, in alcuni casi addirittura raddoppiato, e sottoscrivere un atto di diffida per annullare in autotutela gli atti di pianificazione adottati in modo generico, senza tener conto delle peculiarità dei singoli ambiti né dei benefici apportati in concreto sui fondi dalle opere di bonifica, né della manutenzione pressoché assente da anni.
Si attende a questo punto il riscontro dagli enti coinvolti, in assenza del quale si prevede una pioggia di ricorsi tributari.
Eugenio Crispo