SPAZIO ELETTORALE – “Fondare la propria ipotesi di vittoria sulla venuta di Matteo Salvini a Campobasso raffigura un futuro dalle tinte fosche. Sta di fatto che con questa dichiarazione le carte sono state finalmente scoperte e i molisani, da queste parole, comprenderanno che dietro la vittoria del centrodestra non c’è nient’altro che una direzione leghista e antimeridionale”, così interviene il candidato sul maggioritario al Senato per il centrosinistra, Enrico Colavita, sulle dichiarazioni rilasciate da Michele Iorio all’indomani dell’incontro a Campobasso con l’esponente della Lega.
“La gente del Molise – prosegue Colavita – ha bisogno di risposte serie e concrete. Di fatti, non di false illusioni e semplici promesse. La regione e più in generale l’Italia, necessita, ora più che mai, di stabilità e di proseguire quelle riforme già avviate in un’ottica di modernizzazione e innovazione. L’obiettivo da raggiungere non è facile e la strada non è senza ostacoli, ma la via da seguire può essere solo questa e non quella indicata da chi da sempre vorrebbe relegare il Mezzogiorno in un angolo”.
“Il futuro non può essere costruito sul populismo e su una politica che si chiude su se stessa. I confini dei nostri giovani sono più ampi di quelli della generazione che li ha preceduti. Circoscriverli significa togliergli la possibilità di confrontarsi con il mondo, di crescere nel mondo. Significa contribuire a una società povera di valori, idee, energie. La politica di oggi non può far leva sulla paura dei cittadini. È troppo semplice, troppo scontato. È una strada breve senza uscita. E questo è un principio evidente per i molisani e per gli italiani tutti. Lo dicono i numeri in crescita di chi sceglierà di anteporre la sicurezza e la competenza di Gentiloni, alla paura sulla quale fa leva Salvini. Il futuro – conclude Colavita – ci riserva sfide difficili che non possono essere affrontate decidendo di percorrere scorciatoie, ma solo con la consapevolezza che per confrontarci con il domani abbiamo bisogno di competenza e serietà”.