L’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Campobasso, Salvatore Colagiovanni, non ci sta e, basito dalle dichiarazioni del consigliere comunale Francesco Pilone nei suoi confronti, risponde (attraverso un comunicato stampa) alle dure accuse mossegli, alcune delle quali offese gratuite e, decisamente, fuori tema, rispetto agli ultimi avvenimenti della vita politica cittadina.
“Pilone è come un attore in astinenza di applausi – afferma l’assessore Salvatore Colagiovanni – e, dunque, cerca di aprir bocca su qualsiasi cosa, pur di vedersi pubblicata una sua fotografia sugli organi di informazione. Ora mi spiego il motivo per il quale i cittadini di Campobasso lo abbiano eletto sempre tra le fila della minoranza. E mi spiego anche perché alle elezioni amministrative del 2009 è rimasto a casa, nonostante i seggi della maggioranza di Palazzo San Giorgio, con la quale si candidò, furono tanti. La politica, a mio avviso, è tutta un’altra cosa”.
“Caro Pilone – prosegue l’assessore Colagiovanni rivolgendosi direttamente al consigliere del Polo Civico – non capisco il motivo del tuo rammarico. Abbiamo voluto dare alla città di Campobasso un’atmosfera natalizia come avviene ovunque. A beneficiarne saranno i cittadini e i commercianti del centro del capoluogo, dove contiamo che ci sia movimento per tutte le festività. Io non ho nulla da nascondere – ribadisce Colagiovanni – e sono pronto a dare spiegazioni nei luoghi preposti alle discussioni, nell’aula consiliare e nelle competenti commissioni. È pur vero che è importante per un politico farsi notare, ma aprire la bocca senza una valida motivazione, con offese che vanno sul personale è qualcosa di grave per chi è stato chiamato ad amministrare la città. E non a criticare tutti e tutto, senza un nesso logico. Sono sterili attacchi da chi vorrebbe ergersi a leader del Polo Civico”.
“Prima di giudicare gli altri – prosegue Colagiovanni -, Pilone dovrebbe guardarsi allo specchio. Il sottoscritto non prende lezioni di politica da chi, nella vita, ama fare sempre la paternale, facendo propria una figura che, in realtà, non è”.
L’assessore Salvatore Colagiovanni, comunque, non chiude le porte a nessuno, il muro contro muro non è nel suo stile: “Lo scontro politico costruttivo – conclude – mi vede disposto a migliorare il mio operato, perché nella vita, in ogni campo, non si finisce mai di imparare e si può sempre migliorare. Il parlare con astio, offese e rancore, però, mi fa comprendere che, di fronte a me, ci sono persone che non meritano tutta questa attenzione”.
Un ultimo passaggio sull’assessorato alla ‘ricreazione’, che Pilone ha affidato, con poco gusto, a Colagiovanni: “Proporrò la nomina del consigliere Pilone a capoclasse, così potremo vedere se lui è capace di fare la ricreazione, considerando che da anni è alla ricerca di un ruolo importante nella compagine amministrativa cittadina”.
Colagiovanni, a piè della nota stampa, “si riserva di adire le vie legali nei confronti di Francesco Pilone, per le gravi offese contenute nel comunicato stampa del consigliere comunale di Democrazia Popolare”.