Dopo le dichiarazioni del Commissario ad acta alla sanità molisana Frattura, che aveva polemizzato con il Codacons accusato di “fare politica”, arriva la replica degli avvocati Pino Ruta e Massimo Romano che rispondono così al Governatore.
“Il Codacons difende i cittadini e, – le parole di Ruta e Romano – nello specifico, il diritto degli utenti del servizio sanitario. Denunciare pubblicamente un Governatore che fa tutto il contrario di ciò che dice non è né di destra né di sinistra, è solo dovere civico, che il Codacons esercita secondo i propri fini statutari, senza guardare in faccia a nessuno, sia con azioni giudiziali che stragiudiziali, con buona pace di chi è allergico al confronto. Il Presidente della Regione e Commissario ad acta per il piano di rientro sanitario – proseguono – elude le questioni e polemizza inutilmente. Anche questa volta, scoperto con le mani nella marmellata, incappa nel solito vizietto: dichiarare una cosa e farne un’altra. Nonostante a dicembre avesse ufficialmente promesso di revocare il decreto 37 che assegna ben 60 posti letto alla Neuromed di Salcito, ad oggi sono passati sei mesi e di quella revoca non c’è neanche l’ombra. Ne spighi le ragioni: del perché ha cambiato idea; da chi e quando è stato rilasciato l’accreditamento alla struttura e se ensa di assegnare i posti letto per riabilitazione in favore delle strutture pubbliche che stanno chiudendo, oppure vuole continuare a privilegiare alcuni privati?”.