La tempesta mediatica
Dall’inizio della pandemia, la pubblicazione di notizie di ogni tipo è aumentata in maniera esponenziale. Talvolta queste informazioni risultano contraddittorie, errate o non vagliate con accuratezza. Per questo l’Ordine dei Giornalisti del Molise ha stilato un protocollo d’intesa con il Comitato regionale per le comunicazioni. Fra gli obiettivi controllare la circolazione eccessiva di informazioni sui giornali e monitorare radio e tv.
Ai social media va riconosciuto un ruolo cruciale nella circolazione di informazioni riguardo ad esempio i divieti e le norme comportamentali per la gestione della pandemia. Tuttavia in alcuni casi i media possono amplificare le informazioni errate, veicolando la disinformazione. Questo può indurre la popolazione a comportamenti ingiustificati, come lo svuotamento di interi scaffali nei supermercati e prodotti farmaceutici paventati come rimedi al Coronavirus.
Protocollo d’intesa per la corretta informazione
Si desidera quindi offrire supporto per l’individuazione delle fonti di informazione affidabili, validate e testate. Questa circolazione eccessiva di informazioni può risultare pericolosa, lo sostengono Corecom e l’Organizzazione mondiale della sanità, specie per i non addetti ai lavori e per chi approfondisce le notizie. Di conseguenza – si legge nel comunicato congiunto- onde evitare di trasformare l’allarme sanitario in allarmismo incontrollato, è affidarsi alle notizie ufficiali fornite dalle istituzioni. Per evitare la diffusione del contagio informativo sarà attivata la casella mail alla quale possono essere inviate segnalazioni che il Corecom Molise e l’Odg Molise studieranno, analizzeranno e alle quali risponderanno con dovizia di particolari e immediatezza. Par condicio, carta di Treviso (minori), limiti di pubblicità (pubblicità occulta), programmazione obbligatoria (ingombro) sono tematiche affini tra i due enti, che hanno deciso di lavorare insieme, nell’ottica del risparmio e della trasparenza. E’ il primo caso in Italia ed un elemento fortemente voluto dal presidente dell’Odg Molise perché rappresenta un momento di crescita per l’intera categoria. Con la firma del protocollo di oggi, Talucci, Cimino, Santimone e Lavanga hanno stretto un legame triennale sotto l’insegna del buon andamento della pubblica amministrazione.
Carola Pulvirenti
