Il Centro Minibasket della Cestistica Campobasso prosegue il suo lavoro. La palestra del Parco San Giovanni ospita lo staff tecnico: Greco- D’Alessio- Pirosanto- Vitale e i tanti bambini dai 5 agli 11 anni del club biancoblù.
Anche in questa stagione il minibasket della Cestistica Campobasso viene promosso nelle scuole con il progetto “Easybasket”. Lo staff tecnico è stato accolto anche in alcuni negozi del capoluogo: Decathlon e Centro Commerciale “Centro Del Molise”.
Mario Greco, Responsabile del Centro minibasket ha commentato così la prima parte della stagione: “Siamo una realtà che ogni anno si deve rifondare, perchè i ragazzi passano dal Minibasket al settore giovanile. Anche quest’anno stiamo avendo ottimi risultati. Nel 2015 abbiamo portato a termine la prima parte del progetto Easybasket, che ha visto coinvolti l’Istituto “D’Ovidio” e “Jovine”per un totale di circa 450 bambini. In questo 2016 saremo impegnati al “Mario Pagano”. Il progetto minibasket nelle scuole ha riscosso molto successo ed è stato accolto con grande entusiasmo sia dagli alunni coinvolti che dagli insegnanti. Anche l’esperienza nei negozi sportivi e centri commerciali ha destato grande curiosità, in tanti hanno provato il nostro sport e ci sono venuti a trovare poi in palestra”.
Insegnate la Pallacanestro tramite il gioco ? “L’aspetto ludico per i più piccoli è fondamentale. Tramite il gioco i bambini si divertono ma al tempo stesso imparano a relazionarsi con gli altri compagni di squadra e con le regole, aspetto al giorno d’oggi da non sottovalutare. Il gioco inoltre è uno strumento utile per un lavoro serio e attento su tutti quei prerequisiti che diventeranno in futuro competenze motorie e cognitive, utili per saper giocare a pallacanestro ma soprattutto utili per la vita”.
Il 2015 ha segnato anche il passaggio di Sergio D’Agnillo, playmaker cresciuto proprio nel centro minibasket della Cestistica Campobasso, agli Amatori Pescara è stata una grande soddisfazione per società e staff tecnico? “Sono molto contento per Sergio d’Agnillo. Lui è frutto di un lavoro fatto con calma, puntando sui prerequisiti motori e cognitivi senza anticipare l’aspetto tecnico. Dobbiamo entrare nell’ordine delle idee che, se le cose vengono fatte con calma in futuro ci saranno altri Sergio. Sono tanti i ragazzi che fanno parte del centro minibasket della Cestistica Campobasso con grandi potenzialità. Sergio deve essere da esempio per tutti gli altri che praticano e amano questo sport, con l’impegno e rispettando i tempi si possono raggiungere grandi risultati. Noi siamo parte di un processo”.