“La Regione ha il dovere di razionalizzare i costi, ma ciò deve avvenire tenendo conto delle esigenze del territorio e non a suo discapito, altrimenti il risparmio si traduce in un danno a carico della collettività e di conseguenza in uno spreco addirittura peggiore”. E’ quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale, Nicola Cavaliere, in merito al possibile trasferimento della sede Arsap di Larino e dei suoi relativi 12 dipendenti, in un luogo ancora da definire.
L’esponente di Forza Italia ha, quindi, presentato oggi un’interrogazione urgente a Palazzo D’Aimmo per chiedere spiegazioni all’assessore al ramo Vittorino Facciolla.
“Sostengo – precisa Cavaliere – la necessità di ridurre gli sprechi, ma non è affatto necessario privare Larino di un altro importante presidio, di un punto di riferimento importante per una delle città simbolo dell’agricoltura molisana. Qui operano tanti imprenditori che hanno bisogno di un aiuto costante e concreto da parte delle istituzioni e di servizi puntuali ed efficienti, qui si tiene inoltre ogni anno l’ormai storica Fiera dell’Agricoltura che vede l’Arsap ricoprire un ruolo fondamentale. Senza dimenticare infine che in questa sede è presente l’ufficio DOP Olio Molise, che svolge funzioni di controllo e soprattutto di programmazione per l’intero comparto”.
“Per questo – prosegue – auspico e sollecito un accordo tra la Regione, il Comune, il Consorzio Bonifica Integrale Larinese e gli altri Enti istituzionali per trovare una soluzione ‘interna’ capace di salvaguardare innanzitutto gli interessi del territorio”.
“Larino – conclude il consigliere azzurro – ha subito sin troppi tagli negli ultimi anni e non merita certo di subirne ulteriori”.