Il vicepresidente del Consiglio regionale, Nicola Cavaliere, esprime solidarietà e vicinanza agli agricoltori che manifesteranno stamane a causa dei mancati pagamenti da parte della Regione Molise. Il numero due di Palazzo D’Aimmo ha già presentato, venerdì scorso, un’interrogazione urgente per chiedere a Frattura e Facciolla quali ragioni si celano dietro tali ingiustificati ritardi. Le misure in questione sono due: quella sull’indennità compensativa e quella sull’agricoltura biologica.
“In quest’ultimo caso – spiega Cavaliere – il danno prodotto è doppio. Perché oltre a colpire gravemente un settore da tempo in difficoltà e strategico per la nostra economia, si trascurano i vantaggi che potrebbero derivare da questo tipo di investimenti a favore dei consumatori e in genere della qualità. Si parla tanto di Made in Molise e tutela del territorio ma poi, quando c’è da agire concretamente, la burocrazia ha la meglio su tutto”.
“L’agricoltura – conclude l’esponente di Forza Italia – non si difende a parole o semplicemente attraverso incontri e convegni. Gli operatori hanno bisogno di andare avanti e va dato loro ciò che gli spetta nel più breve tempo possibile. Ricordiamo sempre che in ballo ci sono centinaia di posti lavoro e il futuro di tante famiglie”.