Cantine aperte a Baranello: grande successo e tanta soddisfazione per questa prima edizione

Fontana di Baranello, ‘Dea Cerere’

Il resoconto, dopo la serata di ieri, 27 giugno, è davvero positivo per la prima edizione baranellese di ‘Cantine aperte ‘ngoppa a lu scalon’. La manifestazione, che rientra nel tabellone degli eventi estivi di ‘ViviBaranello 2015’ è stata organizzata dal Comitato Civico ‘Pro Santa Filomena’ e patrocinato dal Comune. Dando ad ogni partecipante il classico bicchiere di vino in terracotta da portare con sè per le cantine, il percorso enogastronomico ha avuto il suo inizio  con un aperitivo vinicolo organizzato alla Fontana ‘Cerere’. Da lì il percorso si è snodato lungo lo ‘scalone’ del paese per poi proseguire nel centro storico, cuore di Baranello.

Una manifestazione che ha soddisfatto i molti partecipanti per il vasto menù offerto dalle cinque cantine presenti, a base di specialità tipiche e soprattutto perché, grazie alle ‘cantine aperte’ il centro storico di Baranello è stato vissuto e visto con occhi diversi. “Una serata stupenda, che oggi ci porta un sorriso” questi i commenti unanimi dei partecipanti all’indomani della manifestazione.

Soddisfatto anche il sindaco Marco Maio con il suo commento a caldo: “La vita di una Comunità, di un Paese si manifesta, molto spesso, attraverso forme di socializzazione di cittadini che hanno un obiettivo comune. Impegnarsi in attività sociali richiede un grande sforzo, ci vuole entusiasmo, passione, spirito di sacrificio e tanta, tanta buona volontà. Quando incontro le persone che propongono iniziative culturali, sociali e sportive vedo in loro “la voglia di fare”, l’entusiasmo di chi vuole impegnarsi per qualcosa di buono, di positivo” così il primo cittadino evidenzia le risorse socio culturali del paese:ViviBaranello 2015 non è un semplice e banale elenco di feste di paese ma è il frutto di un ragionamento condiviso con tutti, dove l’offerta turistica è variegata e di qualità. Un grazie a tutti gli organizzatori, alle persone che hanno contributo a far rivivere il centro storico ed ai tanti partecipanti”.

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