Piero Donato Silvestri, sindaco di Campomarino, scrive al Presidente della Regione, al Direttore dell’Asrem, al Prefetto e al Ministro della salute riguardo la chiusura del presidio di Guardia Medica nel comune che lui presiede.
Come noto, l’emergenza dovuta alla pandemia ha messo a dura prova la popolazione al punto da causare, in determinati casi, anche un senso di abbandono. A questo si aggiunge la decisione dell’Asrem di chiudere la sede della Guardia Medica, a Campomarino e Portocannone, in diversi giorni del mese di dicembre.
“Siamo sconcertati da una decisione del genere -dice il sindaco – che lascia abbandonata a sé stessa una comunità di oltre 8 mila abitanti, sempre più sola e in balia di un sistema sanitario che non offre le garanzie e le tutele fondamentali.” Il sindaco Silvestri ha ben presente la carenza di medici e infermieri dovuta anche all’emergenza sanitaria ma sottolinea l’importanza di tutelare anche le comunità medio piccole. Ad oggi, infatti, i cittadini che hanno bisogni di salute devono recarsi presso la guardia medica di Petacciato, distante oltre 20 chilometri.
Tale situazione è ancora più critica proprio a causa della pandemia, con il rischio di concentrare un numero elevato di pazienti in un unico ambulatorio. Silvestri auspica che tale decisione possa essere revocata in tempi brevi, al fine di garantire il diritto alle cure e alla salute in un contesto già fortemente critico come quello attuale.
CP