Al termine di una meticolosa e sinergica attività d’indagine, i Carabinieri di Campobasso, unitamente ai militari della locale Sezione Radiomobile, hanno denunciato un gruppo di soggetti di nazionalità rumena, responsabili di furti seriali per diverse migliaia di euro ai danni di numerosi supermercati del Capoluogo e non solo.
Le numerose denunce sporte dai direttori dei vari esercizi hanno permesso di avviare una serie di accertamenti che, intrecciandosi tra loro, hanno collegato le condotte criminose a un unico nucleo di autori che, con lo stesso modus operandi, riuscivano a prelevare la merce dagli scaffali occultandola poi all’interno di uno zaino schermato in grado di eludere le barriere antitaccheggio dei supermercati.
I filmati di videosorveglianza acquisiti dai militari permettevano inoltre di isolare i singoli momenti in cui i soggetti trafugavano la merce, nonché di delineare un chiaro schema di collaudatissimi movimenti adottati dai malviventi che, tra le altre cose, prevedeva anche la presenza fissa di un complice all’esterno dell’esercizio commerciale a bordo di autovettura pronta a partire, oltre al coinvolgimento di una parente minorenne.
Una volta identificati gli autori, i Carabinieri avevano modo di verificare che gli stessi avevano agito allo stesso modo in tanti altri Comuni d’Italia ed erano già gravati da numerosi precedenti specifici di polizia.
L’episodio in questione, l’ennesimo nelle ultime settimane, se da una parte dimostra che al giorno d’oggi una barriera antitaccheggio non basta più ad evitare una catena di furti, dall’altra documenta che uno dei principali vantaggi dei nostri tempi, ovvero la tecnologia, abbinata alle abilità investigative dei militari procedenti, lascia comunque poco spazio a chi cerca di trarre profitto da queste diffuse condotte delittuose.