Il carabiniere Elio Di Mella è stato ricordato a Campobasso, città che gli ha dedicato una targa nel piazzale antistante il cimitero di contrada San Giovanni dei Gelsi. È stata celebrata una messa, alla quale ha preso parte anche la moglie dello sfortunato militare, in servizio dal 1970, prima a Ripabottoni, per sei anni, a Vinchiaturo per quattro e Campobasso negli ultimi due anni.
Di Mella perse la vita il 7 ottobre 1982 durante il trasferimento di un pericoloso camorrista, Raffaele Cutolo, dal carcere di Campobasso a quello di Avellino, dove avrebbe dovuto prender parte a un processo per concorso in omicidio.
Nei pressi del casello autostradale di Avellino, l’auto sulla quale viaggiava Cutolo è stata bersagliata da otto criminali, che hanno fatto evadere il boss della camorra.
Il valoroso Di Mella tentò di non fare evadere il criminale, ma fu raggiunto da uno dei proiettili esplosi dal commando.