Campobasso potrebbe essere tra i primi comuni d’Italia ad inserire nel proprio statuto, con conseguente vincolo dell’azione amministrativa, il principio di città NO D.A.G. (drugs, alcohol egambling) dichiarandosi, dunque, contro tutte le dipendenze patologiche ed impegnandosi a contrastare ogni forma e messaggio in conflitto con tale fondamento. A scriverlo, in una nota stampa, il consigliere comunale Michele Ambrosio.
“La proposta, che in tal senso avevo presentato lo scorso ottobre 2015 – scrive Ambrosio – ha avuto il via libera dalla commissione Statuto, nella seduta di lunedì, con il voto unanime dei componenti presenti in rappresentanza dei gruppi politici in Consiglio comunale, cui va dato atto della condivisione, ed entro l’anno approderà in assise civica per l’approvazione definitiva. L’iniziativa segue la risoluzione di sottoporre Consiglio e Giunta a specifici test al fine di dare un forte segnale da parte dell’amministrazione di palazzo San Giorgio di contrasto ai fenomeni di dipendenza patologica, potendosi altresì annoverare tra i progetti in grado di prevenire situazioni di disagio sociale, linea prevista nel mandato amministrativo. Fissato il principio, tuttavia, occorrerà darvi seguito con iniziative educative e culturali, percorsi di responsabilizzazione soprattutto nelle scuole, campagne di sensibilizzazione, interventi mirati sul sociale, provvedimenti amministrativi idonei e coerenti, oltre – conclude l’esponente dell’UdC – alla concertazione con tutti i soggetti protagonisti del cambiamento, ivi comprese le forze dell’ordine”.