Il dispositivo, attuato a Campobasso, che ha contato anche su un’efficace attività info-investigativa, ha previsto l’impiego contemporaneo di personale delle varie articolazioni della Questura (Squadra Volanti, Squadra Mobile, DIGOS, Polizia Anticrimine e Polizia Amministrativa e Sociale), nonché della Polizia Stradale, Postale e Ferroviaria.
Numerose le pattuglie impiegate che hanno operato controlli dinamici e sinergici sia in ambito cittadino, presso i luoghi ritenuti più sensibili e a rischio, che lungo le arterie stradali di accesso alla città, con numeri rilevanti di auto e di persone controllate che si vanno ad aggiungere a quelli conseguiti nell’ambito delle quotidiane attività di controllo del territorio. In tale contesto operativo, controlli particolari sono stati effettuati presso gli uffici postali e lo scalo ferroviario del capoluogo curati dal personale delle specialità della Polizia, che opera nei rispettivi settori di competenza.
L’attività di prevenzione espletata ha costituito, infine, l’occasione per testare il dispositivo di emergenza antiterrorismo predisposto per Campobasso, focalizzando l’attenzione su quelle arterie stradali ritenute possibili vie di fuga in occasione di eventuali attacchi terroristici.