Venerdì 12 luglio alle 21 a Castel Monforte prosegue la rassegna Voci dal Castello con Simona Capozucco, voce e Arcangelo Trabucco, pianoforte digitale.
Il duo propone un progetto legato all’amore per la musica brasiliana con brani di celebri compositori ed interpreti di bossanova dal titolo, “La favola di Rio”.
“Si tratta di una rivisitazione con arrangiamenti originali e con un linguaggio stilistico modern, jazz, blues – spiega il direttore artistico, Antonella De Angelis – , così come quando si vuol raccontare una fiaba, lasciando integri i contenuti e affidando alla sensibilità artistica il carattere interpretativo del momento”.
La rassegna Voci dal Castello, organizzata dall’Associazione Amici della Musica Walter De Angelis con il contributo del Comune di Campobasso, è a ingresso gratuito.
SIMONA CAPOZUCCO cantante dall’animo soul secondo Cameron Brown, bassista di Sheila Jordan, ha studiato con Diana Torto, Maurizio Rolli, Stefano Zenni, Roberto Spadoni, Luigi Onori, spaziando dal Canto Moderno – Jazz, all’improvvisazione, arrangiamento e composizione, storia della musica Afro-Americana. Già docente di canto leggero e Jazz presso varie strutture scolastiche e civiche regionali, nel 2010 consegue il Diploma di II Livello in Discipline Musicali Moderne e Jazz presso il Conservatorio L. Refice di Frosinone con 110 e lode. Fa inoltre parte dell’Albo Docenti “VOICE to TEACH” . Si occupa di arrangiamenti e orchestrazioni inerenti a brani di G. Gershwin e A.L. Webber. Ha partecipato nel gruppo vocale allestito per la “MISSA” per Soli, Coro ed Orchestra di Alfredo Impullitti. Ha collaborato con alcuni fra i più affermati musicisti di contaminazione jazz e pop del panorama musicale internazionale come Fabrizio Bosso, Diana Torto, Maurizio Rolli, Paolo Fresu, Tino Tracanna, Achille Succi, Ettore Fioravanti, Angelo Canelli, Massimo Manzi, Claudio Filippini, Max Ionata, Massimo Moriconi, tanto per citarne alcuni. Ha partecipato al Premio Internazionale “Massimo Urbani” Ediz. 2007 ricevendo critiche positive dalla giuria formata fra gli altri da Massimo Manzi e Renato Sellani. Si classifica al 3° posto nel Concorso Nazionale Nuovi Talenti Jazz 2008 di Bergamo. Ha avuto collaborazioni discografiche con Maurizio Rolli in “MOODSWINGS A Tribute to Jaco Pastorius” (Wide Sound 2001) con la Maurizio Rolli & AMP Big Band in qualità di Compositrice, Arrangiatrice e Backing Vocals; “Angelo Canelli plays the Music of Sting” (Wide Sound 2003) come Backing Vocal; “MEDITERRA Viento Vivo” (Azzurra Music 2011). “NET of ILLUSIONS” – Brave New World (2021). Ha all’attivo diverse partecipazioni in produzioni estere come lead o backing vocals.
ARCANGELO TRABUCCO inizia lo studio del pianoforte classico all’età di 13 anni frequentando il conservatorio D’Annunzio di Pescara. Figlio d’arte, intraprende prestissimo l’attività professionale nell’ambito di formazioni che propongono musica leggera. Parallelamente all’attività di strumentista pop, prosegue i suoi studi pianistici presso l’Accademia Musicale Pescarese, volgendosi al jazz, sotto la guida di Angelo Canelli, Marco Di Battista, Maurizio Rolli, Stefano Zenni e Alfredo Impullitti. Altri importanti docenti, quali il pianista venezuelano Otmaro Ruiz e Ramberto Ciammarughi, hanno contribuito alla sua formazione strumentale. In ambito jazzistico ha collaborato con Fabrizio Bosso, Stefano Cantini, Diana Torto, Kelly Joice, Serena Brancale, Bob Mintzer, Stéphane Guillaume, Hiram Bullock, Bob Franceschini, Mike Stern, Peter Erskine e Ben Wendel. Ha suonato in diverse trasmissioni televisive Rai e Mediaset ed è stato pianista dei tour con Antonella Ruggiero, Drupi e Giò Di Tonno. Attualmente è impegnato in un’intensa attività didattica e concertistica.
Il programma
A.C. JOBIM
Garota de Ipanema
Wave
Desafinado
A.C. JOBIM
Garota de Ipanema
Wave
Desafinado
A. DOS SANTOS | A.C. JOBIM
A felicidade
J. GILBERTO
O Pato
A.C. JOBIM
Corcovado
L. Bonfá
Manhã De Carnaval
E. REGINA | A.T. JOBIM
Aguas de Marco
A.C. JOBIM
Insensatez
V. DE MORAES | T. TOQUINHO
Tristeza
A.C. JOBIM
Águas de beber
Eu sei que vou te amar
A.C. JOBIM | V. DE MORAES
Chega de Saudade
Samba de una nota