Il giovane del capoluogo molisano, rintracciato in città dalla Squadra Mobile, dovrà scontare la pena di sei mesi di reclusione per i reati di furto aggravato e continuato, commessi sei anni fa, nel 2009, con recidiva reiterata, specifica e nell’arco di cinque anni.
L’anno successivo e nel 2013, infatti, il 28enne, con precedenti per stupefacenti, è stato arrestato per furto di ciclomotore, di cassette postali, di benzina e gasolio, annoverando precedenti per danneggiamento aggravato, circonvenzione di incapace, estorsione, violenza sessuale e falsità in documenti. Inoltre, è stato condannato per adescamento di minori a scopo sessuale.